Nell’immaginario collettivo si tende sempre a fare confusione tra amuleti e talismani rischiando di travisare il loro significato ed utilizzare questi due termini come se fossero intercambiabili. In verità, però ci sono notevoli e sostanziali differenze che dividono tali oggetti nell’uso magico ed in questo articolo voglio fare con voi chiarezza una volta per tutte. Ripercorrendo a ritroso la storia della magia, sappiamo che fin dalla preistoria l’essere umano in quanto incarnato in uno spirito alieno divino ha sempre trovato la magia in ogni parte della natura grazie all’uso dell’occhio interiore che lo ha aperto alla visione di mondi straordinari. Questa incredibile energia magica era talmente manifesta che nessuno allora poteva permettersi di ignorarla. I praticanti scoprirono molto presto l’enorme potere di alcune parole specifiche e di altrettanti gesti rituali che sembravano sortire maggior successo durante le cerimonie magiche. Allo stesso modo, essi si accorsero che, nonostante ogni oggetto naturale avesse la sua carica magica, alcuni in particolare ne avevano ancora di piu’. Pietre, erbe magiche, parti di animali, pietre preziose e scintillanti erano tutti simboli importanti che racchiudevano in essi poteri enormi e che con il passare del tempo tali amuleti e talismani hanno vissuto un’evoluzione sempre piu’ crescente, tanti che i primi egizi furono loro a sviluppare i primi amuleti artificiali: statuine di animali, ciondoli, ecc. Cosa sono amuleti e talismani ed in cosa si differenziano? Questi due potentissimi oggetti magici, nonostante la diversità che caratterizza ognuno di loro, sono senza ombra di dubbio essenziali e complementari. La struttura energetica dell’amuleto favorisce in particolar modo quella che potremmo definire una vera e propria difesa: l’amuleto, infatti, gioca l’importantissimo ruolo della protezione di colui o colei che lo indossa. Si tratta a tutti gli effetti di una sorta di scudo protettivo contro ogni forma di negatività, dalla più comune sfortuna, al malocchio fino alle forme più avanzate di attacco magico. Al contrario, invece, i talismani si comportano in maniera nettamente diversa, seppur spesso tale differenza non sempre viene compresa pienamente. I talismani si occupano di favorire il benessere, amplificando ogni influenza positiva, aumentando ed accrescendo il benessere appunto, la fortuna, il successo ed ogni forma di energia benefica. Una delle caratteristiche forse più interessanti relative alla creazione dei talismani, è proprio l’utilizzo delle influenze astrologiche. Possiamo a questo punto suddividere amuleti e talismani in tre “ruoli” ben definiti. Amuleti portafortuna, amuleti di protezione e amuleti dell’amore. Per i talismani invece troviamo il talismano della felicità, talismano portafortuna e talismano del potere. Se il talismano è un portafortuna l’amuleto è un protettore, ma entrambi devono essere legati ad un proposito specifico come l’amore, fortuna, conoscenza di sé, energia ed armonia, tutti frutti di un corretto impiego dei simboli del potere. Concludiamo questo magico articolo relativo alla magia di amuleti e talismani ricordando ai nostri affezionati Lettori che la magia risiede in ogni cosa e sta ad ognuno di noi coglierne il potere nascosto affinché possa emergere in tutto il suo splendore. Gli antichi Iniziati sapevano che nella natura vibrava la magia degli Dèi; pertanto, ogni frutto della Dea Terra ci offre materiale prezioso da poter usare nel migliore dei modi. Amuleti e talismani sono strumenti esoterici antichi e primordiali, utilizzati in ogni sfaccettatura possibile dai nostri antenati e molte di queste vecchie tradizioni sono sopravvissute fino ai giorni nostri. Creare amuleti e talismani può diventare una pratica molto gratificante oltre che sviluppare una serie di energie positive è anche un allenamento per il nostro intelletto ed un conforto per il nostro spirito.
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