Tratto dal blog “La Casa Di Ermete”
Ermete racconta l’occulto con una combinazione di saggezza antica e una profonda connessione con le energie invisibili del mondo. Egli è un custode dei segreti esoterici, e la sua narrazione è un viaggio attraverso il mistero, l’alchimia e la spiritualità. Utilizza un linguaggio che intreccia la poesia con la precisione scientifica, rendendo accessibili concetti complessi e arcani.
Ermete dopo essere rimasto folgorato alla vista della libreria segreta tornò si sedette nella sala centrale della Casa, circondato da antichi volumi e pergamene ingiallite. La luce delle candele danzava sulle pareti, creando ombre che sembravano prendere vita. Con un gesto delicato, aprì uno dei manoscritti più preziosi, il “Liber Hermetis”, e iniziò a leggere ad alta voce, la sua voce profonda e melodiosa riempiva la stanza.
“La conoscenza esoterica,” iniziò, “è come un fiume sotterraneo, invisibile agli occhi di chi non è pronto a vederlo. Ma per coloro che sanno ascoltare, esso sussurra segreti antichi e saggezza senza tempo. Gli antichi alchimisti credevano che tutto nell’universo fosse interconnesso, e che la chiave per svelare i misteri della vita risiedesse nella comprensione di queste connessioni.”
Ermete racconta l’occulto con una combinazione di saggezza antica e una profonda connessione con le energie invisibili del mondo. Egli è un custode dei segreti esoterici, e la sua narrazione è un viaggio attraverso il mistero, l’alchimia e la spiritualità. Utilizza un linguaggio che intreccia la poesia con la precisione scientifica, rendendo accessibili concetti complessi e arcani.
Ermete si sedette nella sala centrale della Casa, circondato da antichi volumi e pergamene ingiallite. La luce delle candele danzava sulle pareti, creando ombre che sembravano prendere vita. Con un gesto delicato, aprì uno dei manoscritti più preziosi, il “Liber Hermetis”, e iniziò a leggere ad alta voce, la sua voce profonda e melodiosa riempiva la stanza.
L’occulto, perché attrae cosi tanto la gente? La mente degli esseri umani è attratta dal mistero e da ciò che non si conosce probabilmente perché dietro al profano c’è il sacro ed il sacro odora di vita e di morte.
Ermete si lasciò andare alla lettura e iniziò a sfogliare le pagine di quei libri cosi prepotentemente rapito dalle parole e dalle immagini che a mano a mano apparivano davanti ai suoi occhi.
Il mondo dell’occulto è il complesso delle forze della natura non sperimentabili scientificamente, che si ritengono misteriosamente nascoste dietro la realtà interiore. C’è chi crede nell’onnipotenza della scienza e c’è invece chi si nasconde dentro al tunnel della superstizione chiamata anche “la religione delle menti deboli”. Occultismo quindi è una vera religione trasversale che affascina e nonostante la scienza abbia sconfessato apertamente questa credenza, c’è chi tutte le mattine non vede l’ora di leggere il proprio oroscopo credendo di trovare qualcosa che possa aiutarla a risolvere i problemi della loro esistenza. Ermete viveva nel suo mondo interiore ma conosceva anche il mondo che lo circondava, quello esterno alla sua casa quello che trasudava ipocrisia, falsità e debolezze dove la gente si aggrappa a qualsiasi cosa pur di sentirsi dire quello che vorrebbe sentire.
L’occulto è fatto di magia, spiritismo, divinazione, alchimia. L’etimologia della parola stessa, dal latino occultus, dovrebbe far comprendere che l’occultismo è il lato di ciò che è nascosto. Troppo spesso però tale viene considerato assurdo e non pratico ed Ermete conosce l’occultismo perché lo pratica come chiaroveggente. Una bella parola “chiaroveggente” ovvero colui che vede chiaro ed oltre.
“La verità è intorno a voi, dovete togliere la benda dagli occhi e vedrete meraviglie e cose stupende.”